una notizia al giorno per ribadire che IL CIBO È PER TUTTI – se aderisci fai girare!
(Alessandro Peluso
- Associazione Mamma Africa Onlus, Palermo) Il cous cous è un piatto dagli ingredienti semplici e al tempo stesso ricco di storia.
Simbolo di condivisione, apertura e incontro di culture, è nutriente,
economico e può essere conservato a lungo: è così che è diventato
alimento tradizionale in Nord Africa e, nelle varie forme in cui può
essere gustato, apprezzato in tutto il mondo.
Da 15 anni le peculiarità del cous cous vengono celebrate in Sicilia, a San Vito Lo Capo, nell’ambito del Cous Cous Fest,
festival internazionale dell’integrazione culturale (quest’anno dal 25
al 30 settembre) che, prendendo spunto dal “piatto della pace”, promuove
il confronto interculturale tra i Paesi dell’area mediterranea e non
solo (erano rappresentati anche Algeria, Brasile, Costa D’avorio,
Fracia, Marocco, Senegal, Israele, Palestina, Tunisia, Italia).
Tra l’altro per il primo anno partecipava anche, con più di 69 programmi
per la cooperazione territoriale europea e programmi esterni di
cooperazione, la Commissione europea. Quella del 21 settembre è stata
celebrata come la Giornata Europea della Cooperazione Territoriale.
Cardine della manifestazione rimane comunque la gara culinaria in cui i
Paesi protagonisti si sfidano a suon di delizie, proponendo naturalmente
il proprio miglior cous cous.
E, a questo proposito la nostra associazione, Mamma Africa
Onlus, ha avuto la grande soddisfazione di vedere premiata nelle
edizioni del 2006 e del 2008 la nostra presidente, Abibata Konatè, per
il suo supremo cous cous. Originaria della Costa D’Avorio, Abibata
Konatè è da sempre impegnata nell’associazione Mamma Africa Onlus per
dare sostegno alla gente di un Paese poverissimo come il Burkina Faso.
Ecco perché come Mamma Africa Onlus partecipiamo ogni anno a questa gara gastronomica così cara all’Africa e perché abbiamo aderito con entusiasmo alla campagna di ProgettoMondo Mlal “Io non mangio da solo”
a sostegno di 10 Progetti per la sicurezza e sovranità alimentare in
altrettanti Paesi del Sud.
Infatti, tra gli ingredienti segreti del cous cous di Abibata Konatè ci
sono prima di tutto la spinta delle comunità burkinabè, ovvero la forza
della fame e, insieme, il desiderio di combatterla. E noi speriamo di potere dare una mano “mangiando con voi”.
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